Nel canyon dei pastori
Avventura di esplorazione nella Valle dell'Avella, antico tempio dei pastori celato tra le alte pareti del canyon... per non dimenticare!
La Valle dell'Avella (o dell'Avello) nasconde uno dei più affascinanti canyon della Maiella, e ospita tra le sue pareti ripide e i suoi pinnacoli rocciosi centinaia di grotte, che hanno fatto della valle il tempio della pastorizia.
"I pascoli alti della montagna venivano occupati dai pastori transumanti, mentre la zona bassa, vicina ai paesi di fondovalle, era riservata ai pastori locali, secondo il secolare rito della monticazione. Dopo il duro inverno, durante il quale le pecore stanziali, a piccoli gruppi, si accontentavano di poco brucando sulle stoppie e sui terreni pietrosi non coltivati, lungo le siepi e gli argini delle strade, i valloni della Maiella si popolavano di pecore e pastori che lentamente rioccupavano le antiche grotte seguendo quasi il ritiro delle nevi. La salita ai pascoli alti iniziava nel mese di maggio, con l'occupazione delle grotte più vicine ai paesi, e terminava verso la fine di giugno, quando le greggi raggiungevano le sedi stabili, le grotte più alte vicine ai pascoli estivi. Qui avrebbero trascorso almeno due o tre mesi fino a quando i primi freddi non avessero consigliato loro il ritorno in paese".
Nel nostro giro di esplorazione seguiremo il vecchio sentiero usato dai pastori di Pennapiedimonte per accedere alla valle, prima che fosse costruita (negli anni '60-'70) la strada con le gallerie. Scopriremo un piccolo mondo nascosto tra gli anfratti rocciosi e le pareti a picco scavate dal torrente, un piccolo angolo di Maiella ormai dimenticato, un museo a cielo aperto fatto di grotte pastorali, fontanili e muretti di recinzione in pietra a secco, che raccontano millenni di vita pastorale.
Non perdere l'occasione di visitare questo mondo, che le dure condizioni ambientali della montagna e il tempo presto cancelleranno.
Vieni a vivere due giorni di full-immersion nella natura incontaminata del Parco Nazionale della Maiella, partecipando anche all'escursione "Le fate del fuoco".
- Percorso: anello di ca. 8 km
- Dislivello: ca. 300 m
- Difficoltà: E media (con un pizzico di avventura)
Equipaggiamento necessario
Zaino, scarponi da montagna, bastoncini da trekking, casco (noleggiabile a € 5,00), abbigliamento a strati (fino al pile), giacca antivento, mantellina per la pioggia o k-way, guanti e berretto in pile, macchina fotografica, medicine personali, pranzo al sacco e acqua.
Puoi prenotare fino a...
Entro le ore 18.00 del giorno prima, ai recapiti sotto indicati.
Allo scadere, l'escursione sarà confermata agli iscritti, dopo aver controllato le ultime previsioni meteo e il numero dei partecipanti.
Su richiesta di gruppi o singoli, con il giusto anticipo.
Dove ci incontriamo?
Appuntamento alle ore 9.00 in P.zza Umberto I a Pennapiedimonte (CH), dove sorge la chiesa parrocchiale (guarda su Google Maps). Auto proprie.
Orario di rientro: nel pomeriggio verso le ore 16.00.
Il programma potrà subire variazioni in base alle previsioni/condizioni meteo.
Costo dell'attività
€ 20,00 a persona. Massimo 15 persone.
Dove dormire
Se vieni da lontano, contattaci e sapremo indicarti la struttura ricettiva che fa per te.