Eremo di San Giovanni all'Orfento
Nella Valle dell'Orfento, dal paese di Nonno Paolino all'eremo più "avventuroso" della Montagna Madre.
La Maiella è da sempre “montagna sacra”... sulla Majella l’escursionista spesso si ritrova ad essere un pellegrino che vaga alla ricerca di se stesso. Immersi nel silenzio di questi luoghi isolati, nel cuore più nascosto della Montagna Madre, lontano da qualunque distrazione, la natura si tinge inevitabilmente di sacro. Il vento si insinua tra gli spiragli della roccia e tra le fronde dei boschi portando con sé la voce degli eremiti e dei pastori che per secoli hanno abitato questi luoghi… prima fra tutte la voce di Pietro da Morrone, l’eremita che fu fatto papa e poi santo, e poi ancora forte la voce di Paolino, generoso pastore della Majella che ha voluto raccontare la storia della sua vita nel libro "I miei sogni sono stati tutti sulla Majella".
Ripercorreremo le loro tracce su storici sentieri… da Decontra di Caramanico fino all’Eremo di San Giovanni all’Orfento, rifugio tanto amato da Pietro da Morrone, attraversando terreni un tempo coltivati e ora abbandonati, attraverso i pascoli di Piana Grande, dove Paolino portava le sue pecore, e poi in discesa nella faggeta che è tornata a colorare i fianchi della valle. Il programma è emozionante, per entrare nell’eremo saremo costretti a strisciare pancia a terra (facoltativo). Nel pomeriggio rientro a Decontra, il paese di Nonno Paolino (che oggi ha 92 anni!). Le sue parole ci accompagneranno durante tutta l'escursione... sono parole piene di gioia, di poesia e di amore per la natura, e arrivano dritte al cuore di tutti quelli che come lui sono cresciuti nel grembo della Montagna Madre.
"San Giovanni diceva “Chi vuol venire nella mia grotta deve strisciare come una serpe, deve avere coraggio e deve arrivare alla mia bellissima grotta, a questo posto così sicuro, così santo e così bello: chi vuole venire deve guadagnarselo. Qui sto bene, sto magnificamente, qui posso stare tranquillo e posso fare penitenza”... San Giovanni ha fatto una piccola chiesa nella valle dell’Orfento, la più bella chiesa del mondo". (Paolo Sanelli, I miei sogni sono stati tutti sulla Majella, Edizioni Menabò, 2001).
- Percorso: anello di ca. 12 km
- Dislivello: ca. 750 m
- Difficoltà: E - media
Possibile l'incontro con...
lupo, capriolo, aquila reale, cinghiale, cervo, volpe, lanario, animali al pascoloEquipaggiamento necessario
Zaino, scarponi da montagna, bastoncini da trekking, abbigliamento a strati, k-way o mantellina per la pioggia, macchina fotografica, cappello, crema solare, medicine personali, pranzo al sacco e acqua.
Puoi prenotare fino a...
Entro le ore 18.00 del giorno prima, ai recapiti sotto indicati.
Allo scadere, l'escursione sarà confermata agli iscritti dopo aver controllato le ultime previsioni meteo e il numero dei partecipanti.
Dove ci incontriamo?
Appuntamento alle ore 9.00 a Decontra di Caramanico Terme (PE), nei pressi della chiesa di S. Antonio Abate (coordinate GPS 42°10'03.2"N 14°01'43.1"E). Auto proprie.
Fine attività: nel pomeriggio verso le ore 16.30.
Il programma potrà subire variazioni in base alle previsioni/condizioni meteo.
Costo dell'attività
€ 15,00 a persona (bambini 10-12 anni gratis), per l’assistenza di due Accompagnatori di Media Montagna, regolarmente iscritti al Collegio delle Guide Alpine d’Abruzzo.
Massimo 25 partecipanti.
Dove dormire
Per l'occasione ti consigliamo di pernottare "da Nonno Paolino" presso:
Agriturismo Pietrantica
Località Decontra di Caramanico Terme
(PE) Abruzzo - Italy
www.agripietrantica.com