"A chi guarda Fontamara da lontano, dal Feudo del Fucino, l'abitato sembra un gregge di pecore e il campanile un pastore. Un villaggio insomma come tanti altri, ma per chi vi nasce e cresce, il cosmo." (Fontamara, Ignazio Silone, 1930).

Nella splendida cornice della natura inviolata della Valle del Giovenco e delle montagne intorno, il Sentiero Silone (ideato dal CAI di Pescina e inaugurato il 22 agosto 2015, anniversario della morte dello scrittore) tocca i luoghi della vita e delle opere del grande scrittore abruzzese.
Il percorso si sviluppa collegando tra loro numerosi luoghi citati o descritti da Ignazio Silone nelle sue opere ed ancora oggi perfettamente riconoscibili nel territorio. Silone, come lui stesso ammette nella prefazione di Fontamara, si è abbondantemente servito dei suoi ricordi legati a Pescina per creare gli ambienti dei suoi racconti e per farvi muovere personaggi come Berardo Viola (Fontamara) e Pietro Spina (Vino e Pane, Il Seme sotto la neve). Alcune di questi luoghi sono descritti con precisione fotografica e sarà piacevole riscoprirli uno a uno percorrendo il sentiero.

L'itinerario prende il via del centro storico di Pescina e dalla casa natale dello scrittore, costeggia per un tratto il fiume Giovenco, sale alla Croce dei Passionisti (bel colpo d'occhio sul paese) e al crinale della Rocca Vecchia, riscende passando per la Torre Piccolomini e i ruderi della città vecchia. La discesa finale porta ai resti della chiesa di San Berardo e alla tomba di Ignazio Silone.
A fine escursione è prevista una visita al Museo Silone, dove è esposta la preziosa collezione  (archivio, biblioteca, mobili, fotografie, cimeli, documenti e premi, persino valigie e vestiti) donata nel 2000 dalla vedova dello scrittore.

Una bella occasione per percorrere un sentiero nuovo, che offre straordinari spunti per approfondire la conoscenza di uno dei più grandi personaggi della storia e della cultura italiana del ‘900, perfetto anche per chi, semplicemente, voglia camminare in un angolo meraviglioso e ancora poco conosciuto dell'Abruzzo montano.