Full immersion in una delle valli più affascinanti del Gran Sasso, stretta tra l’imponente mole del Monte Corvo e la lunga cresta S. Franco, Ienca e Camarda. Il trekking percorre nel primo giorno un tratto boscoso poco frequentato (meraviglioso nella sua dorata veste autunnale), dove è facile l’incontro con la fauna selvatica (cervi, caprioli, cinghiali), e nel secondo giorno sale verso le vette della catena occidentale del Gran Sasso e diventa arioso e super-panoramico.

PROGRAMMA
L’appuntamento è sabato pomeriggio alle ore 14.00 presso il bar-ristorante “L’Altopiano” al km 29 della S.S.80, nei pressi del Passo delle Capannelle. Dopo un breve controllo dell’equipaggiamento ci sposteremo in auto all’attacco del sentiero. Con passo tranquillo raggiungeremo il Rifugio Fioretti (1503 m) percorrendo il sentiero n.113 della carta del parco. Al rifugio relax e cena preparata dal grande chef Lucky Barbieri (Luciano). Il profumo della cucina potrebbe richiamare la volpe amica del rifugio, che certo verrà a farci visita.
Dopo cena, passeggiata notturna nella magica atmosfera della montagna illuminata dal chiarore della luna, che raggiungerà il suo culmine verso le ore 20.00. Cercando di risvegliare i nostri sensi assopiti, cammineremo tra le ombre della luna e ascolteremo i richiami della fauna selvatica e… chissà la notte potrebbe regalarci l’emozione di ascoltare l’ululato del lupo (wolf-howling).
La domenica mattina, dopo una comoda notte in rifugio (letti forniti di materasso, munirsi di sacco a pelo) e una ricca colazione, escursione verso il paradiso... l’alta valle del Chiarino, la Sella della Malecoste e la cresta Pizzo di Camarda - Ienca. Discesa al rifugio Panepucci e ritorno al punto di partenza nel pomeriggio della domenica.

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