Il camoscio appenninico, reintrodotto sul Gran Sasso nel 1992, è tornato dopo un secolo di assenza, a ripopolare prati e balze rocciose del Gran Sasso. L'ultimo censimento parla di oltre 600 esemplari di "camoscio DOC"... già, perché il camoscio d'Abruzzo è considerato non a torto il più bel camoscio del mondo.
La nostra escursione al Monte Coppe è dedicata proprio a lui, impareremo a conoscerlo più da vicino e con un po' di fortuna potremo osservarlo nel suo ambiente naturale. 
L'escursione non presenta alcun tipo di difficoltà e per il modesto dislivello è alla portata di tutti (dai 6 anni in su). Il sentiero prende il via da Fonte Vetica (1600 m) e sale fino alla Sella di Fonte Fredda, con splendido colpo d'occhio sulle montagne intorno e sulla piana di Campo Imperatore. Scende poi verso il Monte Coppe (1992 m), affaccio privilegiato sul famoso "Dente del Lupo" e su tutto il teramano fino al mare.

A seguire, a due passi da Fonte Vetica, si potrà fare tappa alla tradizionale e annuale Rassegna degli Ovini, oggi polo di attrazione per le regioni limitrofe e per tutti i turisti che affollano il litorale abruzzese. Nell'ambito della Rassegna, si tiene  la mostra-mercato con esposizione e degustazione di prodotti enogastronomici tipici legati alla pastorizia ed alla montagna (formaggi, zafferano, tartufo, miele, dolci, vino), che fa da corollario e sfondo all'ammassamento degli ovini nella giornata del 5 agosto. L'area di Fonte Macina si affolla fino all'inverosimile, un mare di pecore... uno spettacolo imperdibile, che sembra riportare ad un passato non tanto lontano, quando a Campo Imperatore transitavano milioni e milioni di ovini.