Che fai per il ponte lungo di novembre? Noi ce ne andiamo a zonzo per tre giorni sulle orme di Maurits Cornelis Escher... tra le meraviglie dei Parchi e delle Riserve Naturali d'Abruzzo.

Maurits Cornelis Escher scoprì l'Abruzzo nel 1929 e rimase affascinato dalle vallate, dai borghi arroccati, dalle imponenti montagne rocciose e dai picchi a strapiombo.  Lo scopo dei suoi viaggi era raccogliere emozioni e disegni. Dopo due mesi o più tornava a casa, magro e stanco, ma con centinaia di schizzi; usava poi quelli più interessanti per realizzare litografie o xilografie. L'artista olandese tra il 1929 e il 1935 visitò l'Abruzzo tre volte, ritraendo scorci divenuti poi protagonisti delle sue opere... i vicoli di Scanno e Villalago, i tetti e le case di Pettorano sul Gizio, Opi, Alfedena, Goriano Sicoli, Fara San Martino, Castrovalva e Anversa degli Abruzzi e anche le rocciose giogaie di Sua Maestà il Corno Grande. Senza ombra di dubbio Escher aveva l'Abruzzo impresso nel cuore, esattamente come noi!

Il cammino percorre la Valle del Sagittario, da Anversa a Scanno, toccando i luoghi ritratti dall'artista... ma non solo!! Le spettacolari pareti rocciose del canyon, la cultura e le tradizioni dei borghi della Valle del Sagittario hanno da sempre affascinato artisti, letterati, fotografi...  e gli innumerevoli viaggiatori che si avventuravano nelle terre d'Abruzzo. Tra questi vanno ricordati gli inglesi Richard Keppel Craven e Edward Lear, entrambi autori di interessanti resoconti di viaggio, che ci danno una descrizione dettagliata dell’Abruzzo della prima metà dell’800. Sarà interessante riscoprire i luoghi visitati nelle opere di Gabriele D'Annunzio, Anne McDonnell, Henri Cartier-Bresson, Mario Giacomelli e tanti altri.
Faremo tappa a Castrovalva (hai mai dormito in un nido d'aquila?) e a Villalago, dove verremo accolti in un ambiente familiare e coccolati con le specialità e i sapori tipici della cucina abruzzese.

GIORNO 1 - Da Anversa degli Abruzzi a Castrovalva, per le Gole del Sagittario e la cresta del Colle San Michele.  (9 km, dislivello 500 m in salita, 170 m in discesa)

GIORNO 2 - Da Castrovalva a Villalago, per l'aerea cresta del Monte Sant'Angelo e il Lago e l'Eremo di San Domenico.  (13 km, dislivello 750 m in salita, 600 m in discesa)

GIORNO 3 - Da Villalago a Scanno, per il Lago di Scanno e il Sentiero del Cuore.
(9 km, dislivello 320 m in salita, 200 m in discesa)

Ripercorreremo i suoi passi e non solo! Chi vorrà, potrà dilettarsi a ritrarre gli stessi scorci immortalati dall'artista... con matita e colori o anche solo con la macchina fotografica.

Se non hai tre giorni, contattaci... puoi unirti a noi per due giorni o anche per la singola giornata.

Guarda le foto della nostra ultima avventura sui passi di Escher!
Primo giorno, secondo giorno e terzo giorno!

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