La Nord delle Murelle e la Luna
Sulle tracce dei pastori su Scrimacavallo e le Gobbe di Selvaromana fino all'affaccio sulla Nord + tappa allo stazzo della "Ruttilicchie".
È tempo di luna piena! Il sole tramonta, la luna sorge... e noi vogliamo andare a vivere l'emozione di vederla sorgere dal mare! E dove, se non sulla Maiella?
Le grotte pastorali sul massiccio della Maiella sono circa 300!! L'assenza di malta e intonaco da questi ripari sotto roccia, chiusi con muretti in pietra a secco, non ne diminuisce il valore di testimonianza storica. La monticazione in grotta, ossia il trasferimento stagionale delle greggi verso i pascoli in alta quota, ha caratterizzato per secoli e fino a qualche decennio fa la vita di tutte le valli della Maiella. La salita ai pascoli alti iniziava nel mese di maggio, con l'occupazione delle grotte più vicine ai paesi (ad esempio, la Grotta Cavaliera), e terminava verso la fine di giugno, quando le greggi raggiungevano le sedi stabili, ossia le grotte più alte vicino ai pascoli estivi (come la Ruttilicchie). Poi, ai primi freddi, si ritornava giù in paese.
Fino al 1995, la Ruttilicchie (la grotticella) è stata la casa estiva di Domenico Di Bello, detto l'avvocato", pastore molto noto agli escursionisti, che per oltre venti stagioni vi ha abitato ininterrottamente insieme al suo gregge. Cosa rimane oggi?
L'itinerario percorre il boscoso crinale di Scrimacavallo e delle Gobbe di Selvaromana fino all'affaccio mozzafiato verso la Nord delle Murelle, la grande muraglia dolomitica nascosta nel cuore della Montagna Madre, il "Paretone della Maiella", inviolato fino al 1979. Da allora sono pochi gli alpinisti che si sono confrontati con la sua roccia friabile e le sue cenge erbose... un luogo selvaggio e isolato, il regno dei camosci, un affascinante angolo di Appennino tutto da scoprire!
L'itinerario non presenta particolari difficoltà, ma richiede un po' di spirito di avventura e confidenza col terreno di montagna. Sarà possibile ammirare in questa stagione il contrasto cromatico tra il rosso della faggeta e il verde scuro della mugheta, una Maiella d'autunno vestita che saprà come sempre accoglierci tra le sue generose braccia materne!
Vieni a vivere due giorni di full-immersion nella natura incontaminata del Parco Nazionale della Maiella, partecipando anche all'escursione di domenica 17 novembre "Autunno alle capanne in pietra".
- Percorso: parte A/R, parte ad anello, di ca. 14 km
- Dislivello: ca. 700 m
- Difficoltà: E - media (dai 12 anni)
Possibile l'incontro con...
lupo, aquila reale, orso, camoscio, cervo, volpe, animali al pascolo, vipera dell'orsiniEquipaggiamento necessario
Zaino, scarponi da montagna, bastoncini da trekking, abbigliamento a strati (fino al pile), giacca antivento, mantellina per la pioggia o k-way, guanti e berretto in pile, cappello, crema solare, macchina fotografica, binocolo, medicine personali, pranzo al sacco e acqua.
Puoi prenotare fino a...
Entro le ore 18.00 del giorno prima, ai recapiti sotto indicati.
Allo scadere, l'escursione sarà confermata agli iscritti, dopo aver controllato le ultime previsioni meteo e il numero dei partecipanti.
Su richiesta di gruppi o singoli, con il giusto anticipo.
Dove ci incontriamo?
Appuntamento alle ore 9.00 presso il Rifugio Pomilio in località Maielletta (guarda su Google Maps). Auto proprie.
Fine attività: nel pomeriggio verso le ore 17.00.
Il programma potrà subire variazioni in base alle previsioni/condizioni meteo.
Costo dell'attività
€ 20,00 a persona.
Massimo 15 persone.
Dove dormire
Se vieni da lontano, o vuoi restare per il week-end, contattaci e sapremo indicarti la struttura ricettiva che fa per te.