Sentiero Geologico
Trekking di due giorni nel Gran Sasso più solitario e selvaggio... i camosci... la notte in rifugio... l'alba sul mare.
Il Sentiero Geologico è facile da trovare sulla carta, ma difficile da individuare sul terreno. Abruzzo Parks vi propone questo selvaggio itinerario nel cuore del Gran Sasso, un trekking di esplorazione di un itinerario spettacolare, ma poco frequentato… in un ambiente solitario e meraviglioso.
Siamo ai piedi del Paretone, l'imponente struttura costituita dalla Nord-Est della Vetta Orientale del Corno Grande e dalla sua Anticima Nord. Il sentiero transita sotto la sua base e risale lo sperone orientale della Valle dell'Inferno fino alla vetta del Monte Aquila (2494 m), nel regno incontrastato del camoscio appenninico.
Il Sentiero Geologico nasce allo scopo di diffondere la conoscenza dell'ambiente montano, su iniziativa della Commissione Scientifica e Tutela Ambiente Montano della sezione CAI di Teramo e, in particolare del geologo ideatore Leo Adamoli. Inaugurato nel 1987, il sentiero percorre un itinerario ad anello attorno al sottogruppo Corno Grande-Corno Piccolo, consentendo passo dopo passo di rivivere le varie fasi della storia di formazione del massiccio, cominciata circa 200 milioni di anni fa.
Per goderci in pieno questa avventura, affronteremo l’itinerario in due tappe, pernottando al Rifugio D'Arcangelo (1655 m), piccolo rifugio dagli infissi gialli, posto a quota 1655 m, un tempo ricovero di pastori (vicino ci sono ancora i recinti) e conosciuto come "Il Vaduccio", per la sua prossimità al valico di Vado di Corno. La notte in quota ci regalerà l’emozionante vista del cielo notturno e lo spettacolo dell’alba sul mare, con il sole che si leverà silenzioso a colorare di rosso le rocce e i pinnacoli del Paretone.
La salita è impegnativa, riservata ad escursionisti esperti e bene allenati, in grado di affrontare tratti attrezzati ed esposti e senza problemi di vertigini. La due giorni richiederà inoltre il sacrificio di dover portare in spalla il sacco a pelo e il peso doppio di acqua (che manca lungo tutto l’itinerario) e cibo.
- Percorso: ad anello
- Dislivello: ca. 1500 m in due giorni
- Difficoltà: EEA - escursionisti esperti attrezzati
Possibile l'incontro con...
lupo, capriolo, aquila reale, cinghiale, camoscio, falchiEquipaggiamento necessario
Casco, imbrago, kit da ferrata, zaino capiente, sacco lenzuolo, scarponi da montagna, bastoncini da trekking, abbigliamento a strati, giacca impermeabile o mantellina per la pioggia, macchina fotografica, torcia o pila frontale, guanti, berretto, crema solare, viveri ed acqua per due giorni.
Puoi prenotare fino a...
Entro una settimana prima del trekking, ai recapiti sotto indicati.
Dove ci incontriamo?
L’appuntamento è sabato 11 luglio alle ore 8.30 a Casale S. Nicola (TE), coordinate GPS 42°28'58.4"N 13°36'06.1"E. Auto proprie.
L’itinerario potrà subire variazioni in base alle condizioni meteo.
Per maggiori informazioni sul rifugio
Il rifugio Nicola D’Arcangelo (gestito dal CAI di Isola del Gran Sasso) è costituito da un unico vano attrezzato di cucina con stufa a legna, tavolo con panche e quattro posti letto con coperte. Manca l'acqua, che va portata a spalla da fondovalle.
La foto del rifugio è di Federica Garsone.
Costo dell'attività
Il costo del trekking è di € 50,00 a persona e comprende l’assistenza completa dalla mattina del primo giorno al pomeriggio del secondo di un Accompagnatore di Media Montagna regolarmente iscritto al Collegio Regionale delle Guide Alpine d’Abruzzo.
Contributo di € 5,00 a persona per l’utilizzo del Rifugio D'Arcangelo.
Minimo e massimo 4 persone.