Sul Cammino di Celestino V
Tra le braccia della Montagna Madre, sulle tracce di eremiti, pastori, contadini e minatori!
Un mondo da scoprire... per tutti!
Nel Vallone Sant'Angelo di Lettomanoppello, con un itinerario ad anello alla portata di tutti che percorre un tratto del Cammino di Celestino V, è possibile osservare da vicino le miniere di bitume e tutto il paesaggio minerario associato, le capanne in pietra a tholos, i terrazzamenti e i muretti, le vasche in pietra per la vinificazione e anche un luogo di culto rupestre, la Grotta S. Angelo. In Italia il centro di irradiazione del culto di San Michele Arcangelo fu la grotta di Monte Sant’Angelo nel Gargano, dove, secondo la leggenda, l’angelo apparve alla fine del V secolo (l'8 maggio). In groppa alle pecore transumanti, il culto giunse in Abruzzo, dove andò a sovrapporsi al culto di Ercole, divinità largamente diffusa nelle società pastorali. La nostra regione è ricchissima di luoghi dedicati a San Michele Arcangelo, e sempre in questi luoghi c’è la concomitanza di due elementi: la grotta e l’acqua.
Dalla notte dei tempi la nostra amata Montagna Madre è stata abitata, ha offerto rifugio agli uomini per millenni, i nostri avi ne hanno utilizzato le risorse con costanza e caparbietà. Il versante della Maiella compreso tra Scafa, San Valentino, Manoppello, Lettomanoppello, Abbateggio e Roccamorice, è di particolare interesse. Qui il paesaggio agrario costruito porta le tracce lasciate dallo sfruttamento minerario della zona (l’attività estrattiva del bitume si è protratta, per circa un secolo, fino al 1956). La meravigliosa testimonianza dell'alacre e duro lavoro dei contadini, dei pastori e dei minatori d'Abruzzo va scomparendo, perché la natura si sta riappropriando di questi luoghi cancellando a poco a poco le tracce del vissuto umano. Qualcosa però rimane (magari celato dalla folta vegetazione) e ancora continua a raccontare... non resta che andare ad ascoltare e a curiosare!
- Percorso: anello di ca. 7 km
- Dislivello: ca. 340 m
- Difficoltà: E medio/facile
Possibile l'incontro con...
lupo, capriolo, cinghiale, cervo, volpe, falchi, chirotteri, salamandra pezzataEquipaggiamento necessario
Zaino, scarponi da montagna, bastoncini da trekking, casco (anche a noleggio € 5,00), abbigliamento a strati (dall'intimo tecnico al pile), giacca antivento, mantellina per la pioggia o k-way, berretto e guanti, macchina fotografica, lampada frontale o torcia, crema solare, medicine personali, pranzo al sacco e acqua. Può partecipare anche l'amico a quattro zampe.
Puoi prenotare fino a...
Entro le ore 18.00 del giorno prima, ai recapiti sotto indicati.
Allo scadere, l'escursione sarà confermata agli iscritti, dopo aver controllato le ultime previsioni meteo e il numero dei partecipanti.
Su richiesta di gruppi o singoli, con il giusto anticipo.
Dove ci incontriamo?
Appuntamento alle ore 9.00 al Bar Marameo di Scafa (PE), Via Tiburtina S.S.5, poco lontano dall'uscita autostradale (guarda su Google Maps). Auto proprie.
Orario di rientro: nel pomeriggio verso le ore 16.00.
Il programma potrà subire variazioni in base alle previsioni/condizioni meteo.
Costo dell'attività
€ 20,00 a persona (bambini 8-12 anni € 10,00).
Massimo 20 persone.
Dove dormire
Se vieni da lontano, contattaci e sapremo indicarti la struttura ricettiva che fa per te.