Itinerario che percorre i nuovi sentieri tematici del Parco dedicati alle capanne in pietra a tholos, peculiarità della Montagna Madre, che ne ospita più di 700!
Lungo il percorso si potranno ammirare i complessi agropastorali più interessanti per articolazione e conservazione, sorprendenti per la maestria e l’ingegno con cui i costruttori hanno saputo soddisfare le esigenze delle attività agricole e pastorali, adattandosi alla morfologia del territorio e utilizzando i materiali disponibili in loco (le pietre!).

Sarà emozionante entrare nelle capanne, curiosare e toccare con mano la vita che si svolgeva in queste costruzioni ormai silenziose, testimonianze di un tempo passato non troppo lontano, piccoli capolavori di architettura povera tutta da riscoprire.

"L'uomo che va tutti i giorni su e giù sulle piane delle valli con una serie di arnesi sulle spalle, una zappa per sarchiare le patate, un'accetta per tagliare le cannette per fare i cesti belli, una falce per tagliare le erbacce per dare da mangiare a un cavallo, un rastrello per raccogliere il fieno da dare da mangiare a un asinello, un piccone per fare le canalette, una vanga per tagliare le spine, una forca per raccogliere le spine per fare la fratta agli uccellini.
È bello vedere l'uomo della valle con una serie di arnesi sulle spalle,
cammina cammina, uomo per tutta la vita."
Paolo Sanelli, "I miei sogni sono stati tutti sulla Majella", Edizion Menabò.

Vieni a vivere uno splendido week-end d'autunno nel Parco Nazionale della Majella, partecipando anche all'escursione "Il tratturo e i calanchi".