Raffaele Pece
Gli ultimi raggi del bel sole di domenica, almeno a certe altitudini, al termine di una intensa giornata di trekking "estremo" sulle pietre e tra i fiori della Majella più ritrosa, sacra nella sua purezza che attraversa i millenni...
...con bramiti di cervi accompagnati da venti gentili fuori dall'ombra dei boschi,
e camosci d'Abruzzo ad adornare di eleganti livree le linee secche di speroni e picchi rocciosi.
Oltre la coltre azzurrina di brume e poi di nuvole, vaporosa e morbida, il Gruppo del Gran Sasso, a 50/60 km di distanza dall'affaccio.
Una giornata straordinaria in un Abruzzo che ti prende il cuore.
Un grazie davvero speciale a Lupa Clà e
alla sua grande mamma.