Laga selvaggia Laga
Cascate, boschi, fioriture... trekking di due giorni tra le braccia della Laga più selvaggia. Con notte al Rifugio della Fiumata!
I Monti della Laga sono il regno delle acque, delle cascate e dei boschi. La presenza di rocce argilloso-marnose impermeabili limita la possibilità di infiltrazione delle acque meteoriche e di fusione delle nevi, che quindi scorrono in superficie dando vita a un mondo fatato di torrenti, fossi, scivoli, ruscellamenti diffusi e spettacolari cascate. L'itinerario che vi proponiamo di cascate ne tocca tante, Cavata alta e bassa, Fiumata, Tordino, Sette Fonti, Gruette... il magico canto delle acque renderà questi due giorni indimenticabili! Starà a voi decidere quale sia la cascata più bella!
Non mancheremo poi di cogliere i segni della primavera, le fioriture di anemoni, primule, violette, orchideee e del profumatissimo fior di stecco.
L'itinerario è da doppio ululato! Prende il via dai boschi del Ceppo, nel Comune di Rocca Santa Maria. Con passo tranquillo raggiunge il Rifugio della Fiumata (1720 m), attraversando il vasto anfiteatro della Cavata, lungo il solitario e incontaminato versante orientale dei Monti della Laga. Il rifugio sorge fuori dal bosco, dove la valle si allarga, formando una vasta conca pascoliva. Dal ripido versante nord del Monte Gorzano scendono innumerevoli e altissime cascate (siamo alle sorgenti del Tordino), tutte da esplorare, veri e propri gioielli per gli appassionati di fotografia. La notte in montagna è ricca di doni: il cielo trapunto di stelle, le meravigliose sfumature di colore del tramonto e dell'alba, la possibilità di avvistare la fauna selvatica. La mattina dal secondo giorno, dopo una comoda notte in rifugio (letti forniti di materasso, munirsi di sacco a pelo) si torna indietro seguendo il canto delle cascate (ben quattro!).
L'itinerario non presenta particolari difficoltà, ma richiede un buon allenamento. Sarà come sempre un viaggio lento, dell'innamorato che si attarda con la sua bella, sfruttando i due giorni per godere con calma ogni prezioso momento.
"Lagamanti" o "lagasognanti" preparate zaino e scarponi... il canto della Laga vi ammalierà.
- Percorso: anello di circa 21 km (sabato 10 km, domenica 11 km)
- Dislivello: 690m▲ 250m▼ / 480m▲ 920m▼
- Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
Possibile l'incontro con...
lupo, capriolo, aquila reale, cinghiale, orso, cervo, volpe, lepre, falchiEquipaggiamento necessario
Zaino con tutto il necessario (cerca in ogni modo di contenere il peso): sacco a pelo, materassino (o telo in plastica/telo sopravvivenza, da mettere tra il materasso e il sacco a pelo), scarponi da montagna, bastoncini da trekking, abbigliamento a strati (dall'intimo tecnico al pile), giacca, mantellina per la pioggia o k-way, guanti e berretto, torcia o pila frontale, macchina fotografica, crema solare, medicine personali, viveri per due giorni e acqua (possibilità di rifornimento).
Puoi prenotare fino a...
Entro le ore 18.00 del giorno prima, ai recapiti sotto indicati, salvo disponibilità posti.
Allo scadere, l'escursione sarà confermata agli iscritti dopo aver controllato le ultime previsioni meteo e il numero dei partecipanti.
Su richiesta di gruppi o singoli, con il giusto anticipo.
Dove ci incontriamo?
Appuntamento alle ore 8.00 di sabato a Teramo, sulla S.S. 80 n.54, nei pressi della farmacia di Villa Tordinia (coordinate GPS parcheggio 42°37'57.1"N 13°39'34.8"E) oppure alle ore 9.00 direttamente al piazzale del Ceppo (coordinate GPS 42°40'17.3"N 13°27'56.4"E), nel comune di Rocca Santa Maria (TE). Auto proprie.
Fine attività: verso le ore 17.30 della domenica.
Il programma potrà subire variazioni in base alle previsioni/condizioni meteo.
Costo dell'attività
€ 50,00 a persona (massimo 10 persone) e comprende l'assistenza completa dalla mattina di sabato al pomeriggio di domenica di n.2 Accompagnatori di Media Montagna, regolarmente iscritti al Collegio Regionale delle Guide Alpine d’Abruzzo.