Se l'Appennino è la spina dorsale della penisola italiana, il Gran Sasso ne è di certo il cuore! E non si fa pregare quanto a generosità.
L’escursione percorre in cresta la dorsale del Monte Portella, dal Passo della Portella alla Sella di Monte Aquila, passando per le cime della sua bella cresta, e facendo tappa al Rifugio Duca degli Abruzzi (2388 m). La cresta a volte morbida ed erbosa, altre volte sottile e rocciosa, si affaccia aerea su un paradiso di roccia e fiori. La vista si apre spettacolare verso Pizzo Cefalone, Pizzo Intermesoli, la conca di Campo Pericoli, il Corno Grande e il suo Paretone, il bivacco Bafile, l'altopiano di Campo Imperatore, verso la lunga catena orientale e in un tratto anche verso il mare!
Il sentiero è circondato da un variopinto tappeto di fiori... una meraviglia multicolore tutta da scoprire. E poi non mancherà l'incontro con il signore delle rocce, il camoscio appenninico, ormai presente nel Parco con una popolazione di oltre 1000 esemplari!

Un volo d'aquila alla portata di tutti, ma non adatto a chi soffre di vertigini... le emozioni non mancheranno!

La foto del camoscio è di Francesco Ventriglia Campana.